Settimane fa si è registrata un’importante prima volta, nel settore turistico del Madagascar. Un gruppo organizzato di 17 turisti provenienti dall’Iran è finalmente giunto nell’Isola rossa – su un volo commerciale di Kenya airways – per ammirare le meraviglia della parte meridionale del Paese. L’evento è stato celebrato anche dai diplomatici di Teheran accorsi all’Aeroporto di Antananarivo – Ivato, i quali hanno accolto i propri connazionali, che resteranno sull’Isola per due settimane. «Lo sviluppo dell’industria del turismo è una grande opportunità di cooperazione tra Madagascar e Iran. Per questo abbiamo promosso questa destinazione ai nostri cittadini. Generalmente, questi ultimi conoscono la Grande île attraverso il film d’animazione intitolato Madagascar il quale non è basato sulla realtà del Paese», ha spiegato l’incaricato d’affari dell’Ambasciata dell’Iran in Madagascar, Sua Eccellenza Ali Bakhshi Hassan.
Mentre la stampa malagasy ha raccolto le più svariate testimonianze, da parte dei passeggeri iraniani: «Ci interessava venire in Madagascar da molto tempo per turismo. La chiusura dei confini del Madagascar dopo la crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 è stata un ostacolo al nostro progetto». Giunge poi notizia, che la stessa Ambasciata iraniana in Madagascar stia organizzando dei soggiorni turistici nel proprio Paese, destinati ai viaggiatori malgasci.