E’ allarme nella Regione Itasy per un focolaio di schistosomiasi – parassitosi chiamata anche bilharziosi o distomatosi sanguigna – nel Comune di Ampefy. Risulta che dei turisti avrebbero contratto la malattia infettiva, dopo alcuni bagni nei pressi delle note Chutes de la Lily.
Segue la dichiarazione al riguardo di Luc Razakamahefa, direttore regionale della Sanità pubblica in Itasy: «La schistosomiasi miete ancora vittime nella Regione. Diversi fattori entrano in gioco in questa malattia. Nuotare in acque infette può contagiare direttamente la persona. All’inizio, si sentirà prurito nella zona in cui sono penentrati i parassiti. Poi compariranno altri sintomi, come febbre, oppure un’eruzione cutanea con mal di testa e dolori addominali, articolari o muscolari. È importante non fare il bagno nelle acque infette dopo le 10 del mattino poiché è in questa fase che i parassiti vengono a galla. La defecazione all’aperto contribuisce alla diffusione dei parassiti e l’igiene è importante per limitare la contaminazione delle fonti d’acqua. Dopo aver nuotato, ci si deve lavare con il sapone che i parassiti non sopportano. Nei Distretti interessati verrà effettuata una distribuzione massiccia di medicinali. Il tasso di copertura è ancora basso nella Regione. Stiamo cercando di porre rimedio a questa situazione educando i residenti su questa malattia e sulle precauzioni da prendere».