(Prosegue). E’ il caso della funzionaria Tianamahefa Onipatsa Helinoro, che da via Riccardo Zandonai guida la Legazione di Roma; la cui giurisdizione non riguarda solo l’Italia, ma si estende su Albania, Romania, Cipro, Bulgaria, Moldavia, Georgia, Armenia, Grecia, Turchia, San Marino, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia, e Montenegro. La sede italiana inoltre rappresenta il Madagascar presso le organizzazioni internazionali con sede nella Capitale, ossia la Food and agriculture organization of the United nations (Fao), il World food programme (Wfp), e l’International fund for agricultural development (Ifad).
Va altresì segnalato che a rappresentare il Madagascar presso la Santa sede, è invece la Missione diplomatica con sede in Francia, (la cui competenza si estende anche su Spagna, Israele, Principato di Monaco, Portogallo, Kosovo, nonché svariate organizzazioni internazionali). In questo caso tuttavia il capo-missione è un ambasciatore, ovvero Olivier Hugues Rija Rajohnson, che fu nominato dal presidente Andry Rajoelina all’inizio del mandato quinquennale. Al contrario però, l’importante Ambassade de Madagascar di Washington – che rappresenta il Paese non solo negli Stati uniti, ma anche in Colombia, Brasile, Cile, Argentina, Perù, Paraguay, Uruguay, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname, e Messico – è guidata da un chargés d’affaires ad interim.