Madagascar: trend di aumento delle diagnosi oncologiche che sfiora il 10% annuo, mentre nel 2018 sono state registrate quasi 18mila neoplasie. «Il numero aumenta fino al 10% ogni anno. Nel 1986, quando sono entrata in carica, c’erano quasi duecento nuovi casi, nel 1997 la cifra è triplicata. La prevenzione e lo screening del cancro devono essere incentivati. La diagnosi precoce consente di rilevare la malattia e curarla in tempo. Adesso i pazienti si disperano per i costi delle cure oncologiche, ma questi dipendono dalla gravità della malattia, e più avanzato è il tumore, maggiore sarà la spesa. La prevenzione e la diagnosi precoce sono le cose più importanti in questo momento», ha detto la professoressa Josoa Florine Rafaramino, presidente dell’Associazione per il supporto della radioterapia e dell’oncologia del Madagascar (Association d’appui à la radiothérapie et oncologie de Madagascar – Arom).
Secondo cui, le parole d’ordine devono essere cura precoce e informazione. I tumori al collo dell’utero e alla mammella, sono quelli più frequenti nel Paese. Secondo Rodrigue Hasiniatsy, capo del Dipartimento di oncologia e cure palliative del Centre hospitalier de Soavinandriana (Cenhosoa), è al riguardo necessaria una grande attenzione ai segnali d’allarme: «Le donne over 40 dovrebbero prestare particolare attenzione a questi segnali e rivolgersi direttamente ai centri sanitari».