Il presidente Andry Rajoelina, quattro ministri e un bel pezzo della classe dirigente, sono da sabato a Parigi, ove rimarranno sino al 28 agosto. L’occasione è il Rencontre des entrepreneurs francophones 2021 – organizzato dal Mouvement des entreprises de France – ma in fatto d’incontri e accordi, bolle in pentola molto altro. Accompagnano il capo dello stato, il ministro degli Affari esteri Patrick Rajoelina, Andry Ramaroson (Energia), Joël Randriamandrato (Turismo), e Sophie Ratsiraka (Artigianato). Non mancano i vertici di grandi aziende, e di varie associazioni di categoria: da Thierry Rajaona, presidente di Groupement des entreprises de Madagascar, a Hery-Lanto Rakotoarisoa, che guida il Groupement des entreprises franches et partenaires.
Se il primo intervento presidenziale è previsto per oggi, il clou della missione sarà il bilaterale tra Rajolina e il presidente Emmanuel Macron: il 27 agosto, all’Eliseo. Oltre all’economia e ai progressi dei progetti che coinvolgono la Francia, si affronterà il delicato tema delle Isole Sparse. Rajoelina punta ad accordi con entità pubbliche e private transalpine, in vista sia di nuove centrali energetiche, sia d’innovative infrastrutture, come le due linee dell’annunciata funivia di Tana: le trattative col Tesoro francese e la costruttrice Colas si annunciano serrate. Il 28 è poi previsto l’incontro coi rappresentanti della diaspora.