Continua l’impegno dell’Odv (Organismo di volontariato) “Amici di Ampasilava (Madagascar)“, l’associazione che gestisce l’Ospedale Vezo di Andavadoaka: è in corso una raccolta fondi, organizzata a Genova dal dottor Pietro Grondona. Il ricavato sarà destinato al viaggio di un’équipe italiana a novembre, all’acquisto di farmaci e presidi medico-chirurgici, all’alimentazione della sala operatoria, alla manutenzione del potabilizzatore. Tratta del tema, il pezzo «Iniziativa. Solidarietà, da Genova parte la raccolta fondi per un ospedale in Madagascar», pubblicato sul sito “Genova24”. Eccone l’incipit.
«Animatore del progetto il chirurgo genovese Pietro Grondona che sarà in autunno nell’isola africana. In programma già 80 interventi, più della metà “salvavita”. Più di 250mila pazienti curati dal 2008. È un numero che testimonia l’importanza del piccolo ospedale di Andavadoaka, un villaggio del Madagascar occidentale in cui l’associazione Amici di Ampasilava ha deciso di costruire nel 2008 un centro completamente gratuito e fornito di diversi padiglioni sanitari. In questo ospedale lavorano come volontari specialisti in chirurgia, ostetricia, anestesia, infermieristica e ginecologia, che non solo effettuano numerosi interventi chirurgici essenziali, ma formano il personale locale, in modo da migliorare la qualità delle cure e garantire continuità assistenziale alla popolazione».