Cos’è la Liquid Intelligent Technologies, o semplicemente Liquid Telecom, oppure Liquid? Quella che la stampa definisce il «gigante africano della fibra ottica», è una tra le maggiori società africane di telecomunicazioni: è controllata dal gruppo Econet Wireless Global, che a sua volta è di proprietà di Strive Masiyiwa, mega imprenditore dello Zimbabwe. Sotto il profilo mediatico, il personaggio più rappresentativo è Nic Rudnick, amministratore delegato; che è noto per il motto: «Se c’è un posto che non è connesso è lì che vogliamo andare a lavorare». Ebbene, Liquid ha annunciato di esser giunta alla quota di 100mila chilometri di cavi di fibra ottica: tutti posati per connettere alla rete a banda larga vari Paesi africani.
Madagascar compreso. Per approfondire, rimandiamo al pezzo intitolato «Africa. Posati 100.000 km di rete in fibra ottica – mappa», redatto da Giacomo Dolzani per il portale “Notizie Geopolitiche”. Eccone l’incipit. «Liquid Intelligent Technologies, compagnia panafricana proprietaria della più vasta rete a banda larga del continente, ha annunciato di aver posato 100.000 km di cavi di fibra ottica, sia terrestre che sottomarina, connettendo decine di paesi dell’Africa subsahariana tra loro e con il resto del mondo. “Nel corso degli anni, abbiamo collegato con successo molti paesi africani attraverso la nostra connettività a banda larga e i servizi digitali”».