(Prosegue). Poi però, a distanza di ore, è giunta la smentita del Ministero del Turismo, dei trasporti e della meteorologia. Un comunicato ha precisato che – circa la riapertura delle frontiere per i voli internazionali – nessuna data è stata ancora fissata. Sono state così formulate le più svariate ipotesi, circa questo balletto di conferme e smentite, che ha coinvolto i massimi vertici della Nazione. E se quella che va per la maggiore punta il dito su un difetto di comunicazione tra Governo e Presidenza, a nostro avviso si è trattato più semplicemente di una ricostruzione giornalistica un po’ ardita, o meglio avventata, che aveva come base solo delle mere ipotesi di lavoro.
A seguire riportiamo comunque il testo del documento. «Al momento non è stata fissata alcuna data per la riapertura dei confini del Madagascar. Tale decisione spetta esclusivamente al presidente della repubblica, previo parere consultivo del Governo. Tuttavia, già a gennaio sono iniziati gli incontri preparatori per la riapertura delle nostre frontiere, con la partecipazione attiva delle autorità sanitarie e di tutti coloro che si occupano di trasporto aereo e turismo. È stato istituito un comitato di riflessione, con la missione di esaminare la possibilità di riaprire le frontiere nelle migliori condizioni possibili, tenendo conto di molti parametri e di avanzare raccomandazioni da sottoporre al Governo».