Un’anticipazione di stampa di qualche giorno fa ha provocato stupore e inquietudine, tanto tra gli autoctoni quanto tra gli stranieri. Vi si segnalava che il Madagascar farà riprendere dal primo luglio i voli commerciali dall’Aéroport d’Antananarivo-Ivato, per poi riaprire da settembre anche gli altri scali. Il tutto però, almeno sino ad agosto, con pesantissime restrizioni legate al covid. Ne riportiamo a seguire l’incipit, nella libera traduzione tratta dal Gruppo Facebook Volare e viaggiare in Madagascar.
«Il post seguente, riportante fatti effettivamente avvenuti, è tuttavia stato rettificato – a seguito di intervento della presidenza. 1° luglio apertura dell’aeroporto di Antananarivo. Il Ministro dei Trasporti ha convocato ieri al suo ufficio le compagnie aeree per informarle del progetto di apertura di Antananarivo il primo di luglio, come punto di entrata e apertura degli altri aeroporti dal mese di settembre. Sono abbastanza stringenti le condizioni: oltre a due PCR, confinamento di 8 giorni in hotel e di 7 giorni al domicilio. Mille persone al massimo per settimana autorizzate a sbarcare. La compagnia aerea deve assicurare che sia fatta la sistemazione in hotel. Test nel mese di luglio e flessibilità, se tutto va bene, nei mesi successivi. Air France ha confermato la propria disponibilità a cooperare in quanto ha già molta richiesta di vendita dei voli».
(Continua).