Giorni fa a Roma, presso la galleria Maja Arte contemporanea – grazie all’iniziativa della gallerista Daina Maja Titonel e dell’artista Ria Lussi – è stata inaugurata la mostra collettiva XXX X Madagascar. Le opere esposte – all’insegna dell’erotismo – saranno anche acquistabili, e il ricavato sarà devoluto all’organizzazione non governativa We work it works – Stefano project. Si tratta di un progetto di sviluppo globale, che il nostro connazionale Stefano Palazzi ha creato nel 1987 nel villaggio di Antintorona, (localizzato nell’Isola di Nosy Komba, nelle vicinanze della più nota Nosy Be). Tornando alla mostra, sono veramente tanti gli elementi d’interesse.
Segnaliamo l’iconico dipinto “9 muse e 9 poeti” di Pierre-Yves Le Duc (nella foto), e le grandi “porno-grafie” del noto fotografo Enzo Ragazzini. (Lo studio di questo artista della fotografia – nel borgo di Sarteano, nel senese – è tuttora meta di cultori e appassionati, ndr). Per approfondire, rimandiamo al pezzo «Arte e mostre: a Roma. “XXX X Madagascar”», apparso sul portale “La Folla del XXI secolo”. Eccone l’incipit. «Si apre mercoledì 10 marzo 2021 XXX X MADAGASCAR, la collettiva che la galleria Maja Arte Contemporanea, insieme all’artista Ria Lussi, dedica a supporto di Stefano Project Onlus: progetto di sviluppo globale avviato nel 1987 da Stefano Palazzi, nella piccola isola di Nosy Komba, nel nord del Madagascar».