Vittorio Conte, da oltre dieci anni in Madagascar, autore di vari libri, tra cui “Vivere felici in Madagascar con 500 euro al mese o creare un’attività con pochi soldi”, oltreché gestore del portale www.italiamadagascar.info , si occupa di assistenza legale e finanzaria. I suoi clienti sono in primis italiani che aspirano a trasferirsi nell’Isola rossa, come pensionati o imprenditori. Qui risponderà a una nostra domanda in sintesi, ma può fornire gratis ulteriori dettagli via e-mail, italiamadagascar@gmail.com , o Skype, azmadagascar , o Whatsapp: 00393500342209.
In tempi in cui il mondo è travolto dal Covid, ha senso programmare un investimento in Madagascar?
«Il Paese è stato appena lambito dal Covid, anche se, ovviamente, sui perché non vi è unanimità. Fatto sta che i decessi sono solo 238 su oltre 26 milioni di abitanti, e giorni fa è stata annunciata la fine dello Stato d’emergenza sanitaria. Più in generale credo che, pur in tempi di pandemia, vi siano molti e validi motivi per investire in loco. In primis, ricordo che ogni settore economico sta crescendo, e neppure il coronavirus bloccherà questi progressi. Credo poi che i cittadini delle Nazioni europee in recessione abbiano tutto l’interesse a guardare al Madagascar, ove l’impatto del costo del lavoro per le aziende è modesto, e il regime tributario è molto favorevole, senza che ciò bolli il Paese come paradiso fiscale».