Vittorio Conte, da oltre dieci anni in Madagascar, autore di vari libri, tra cui “Vivere felici in Madagascar con 500 euro al mese o creare un’attività con pochi soldi”, oltreché gestore del portale www.italiamadagascar.info , si occupa di assistenza legale e finanzaria. I suoi clienti sono in primis italiani che aspirano a trasferirsi nell’Isola rossa, come pensionati o imprenditori. Qui risponderà a una nostra domanda in sintesi, ma può fornire gratis ulteriori dettagli via e-mail, italiamadagascar@gmail.com , o Skype, azmadagascar , o Whatsapp: 00393500342209.
Un alone di mistero aleggia sui business connessi alle pietre preziose: consiglia questo settore?
«Non lo consiglio, innanzitutto perchè è quasi interamente nelle mani dei cingalesi. Nell’area mineraria di Ilakaka – centro imporante per l’estrazione degli zaffiri nel Sud-Ovest dell’Isola, che ricorda una cittadina del far west – gli asiatici girano armati fino ai denti. E anche questo dimostra che non è un’attività adatta a un comune investitore. Trattasi certo di un mondo misterioso: si pensi che i cercatori di gemme spesso scavano – e per loro conto – pozzi artigianali, senza condizioni di sicurezza, e profondi sino a 30 metri. E talvolta, inevitabilmente, si registrano crolli e morti. Inoltre, se costoro trovano pietre preziose, sono obbligati a venderle ai broker locali: quasi tutti singalesi, dalle maniere spicce».