Vittorio Conte, da oltre dieci anni in Madagascar, autore di vari libri, tra cui “Vivere felici in Madagascar con 500 euro al mese o creare un’attività con pochi soldi”, oltreché gestore del portale www.italiamadagascar.info , si occupa di assistenza legale e finanzaria. I suoi clienti sono in primis italiani che aspirano a trasferirsi nell’Isola rossa, come pensionati o imprenditori. Qui risponderà a una nostra domanda in sintesi, ma può fornire gratis ulteriori dettagli via e-mail, italiamadagascar@gmail.com , o Skype, azmadagascar , o Whatsapp: 00393500342209.
Potrebbe farci una panoramica del costo della vita, sia nella Capitale, sia nel resto del Paese?
«E’ decisamente basso e a mio giudizio una coppia può vivere decentemente con 500 euro al mese. La somma equivale – al netto delle commissioni – a più di due milioni e 134mila ariary: un ammontare superiore a dieci volte il salario minimo, fissato a 200mila. Una casa dignitosa si può affittare con 200mila, e la carne si aggira sui 13mila al chilo. E poi frutta, verdura e pane sono molto economici, costano pochi centesimi. Il costo della vita non varia molto tra la Capitale, e le altre cittadine, magari sul mare: qui si trova buon pesce a 10mila al chilo. Visite mediche e ricoveri in ospedale non sono cari, mentre la benzina costa circa 90 centesimi di euro al litro. E per un’auto usata si possono spendere meno di mille euro».