Dal 26 giugno, 60° anniversario dell’Indipendenza, la tecnologia 5G (5th generation) è attiva anche in Madagascar: per ora in prova a Antananarivo, nell’attesa di estendersi gradualmente e a breve nel resto dell’Isola. L’inziativa nasce dalla collaborazione tra l’operatore telefonico malgascio Telma – società controllata da Axian group – e la multinazionale svedese Ericsson. L’operazione fa del Madagascar la prima Nazione africana (tra le prime al mondo) a fruire della “quinta generazione” di telefonia mobile. L’amministratore delegato di Telma, Patrick Pisal-Hamida, ha detto: «Siamo molto orgogliosi di essere tra i primi Paesi al mondo a implementare questa tecnologia. È un nuovo passo avanti per il Madagascar, che si conferma come uno dei principali Paesi, nell’oceano Indiano e in Africa, nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il 5G trasformerà il modo in cui utilizziamo e adotteremo la tecnologia, e avrà un impatto enorme sull’economia e sul Paese. Questa tecnologia porterà alta velocità, latenza ultra bassa e connessione altamente sicura a un gran numero di dispositivi; è una tecnologia che inaugurerà una vasta gamma di nuovi impieghi».
Obiettivo dell’azienda, con i suoi 10mila chilometri di cavi in fibra ottica, è fare del Paese un centro di riferimento nel business process outsourcing, o esternalizzazione dei processi aziendali secondari.