Segnaliamo oggi un’associazione per la difesa dell’ambiente marino, che opera a Mahajanga, Madagascar. Presieduta da un italiano ivi residente, Agostino Montalti, “Mahajanga ville propre” punta in primis a ripulire le locali spiagge dalle tonnellate di plastica che vi si accumulano. In particolare, si cerca di salvaguardare le tartarughe marine, che scambiano questi rifiuti per meduse. E poi si cerca di coinvolgere i bambini dei pescatori in un’attività istruttiva: sono loro che, in maglietta arancio, raccolgono la maggior parte delle plastiche. Le iniziative di Montalti e compagnia sono seguite attentamente dalla grande stampa, come dimostra l’articolo de “L’Express de Madagascar” sul World clean up day 2019.
Segue l’incipit della presentazione dell’associazione, tratto dalla relativa pagina Facebook. «L’associazione no profit “Mahajanga ville propre” nasce dall’idea di salvaguardare l’ambiente, con particolare attenzione alla conservazione delle tartarughe marine; queste sono tra le più vulnerabili all’inquinamento marino da materie plastiche, che confondono con le meduse di cui si nutrono. Fondata all’inizio del 2014, l’associazione è stata riconosciuta dal Ministro degli Interni e del decentramento, con il numero d’ordine 2874/2017. Fin dall’inizio abbiamo coinvolto bambini del villaggio di pescatori Petite plage, che si trova nella spiaggia di Amborovy presso Mahajanga».