L’ansia da coronavirus disease 2019 (covid-19) fa registrare un’impennata del numero dei pazienti che accorrono nei centri sanitari, per via di sintomi influenzali o febbrili. Il dato è stato fornito dal Ministero della Sanità pubblica. E tutto ciò, nonostante il Madagascar non abbia fatto registrare alcun caso di contagio di detta malattia. «Da metà febbraio abbiamo assistito a un aumento delle visite di persone con influenza o febbre. Temono davvero la contaminazione da parte del coronavirus. Attualmente, siamo nel periodo di bassa attività influenzale, tuttavia il tasso di frequenza nei centri sanitari sta registrando un notevole aumento. Di solito, il numero di pazienti che ricevo in un giorno – per sintomi come febbre o influenza – va da 12 a 15 persone. Il numero è più che raddoppiato, in quanto riceviamo più di 30 casi di influenza in un giorno», fa sapere un medico di una clinica privata di Tanjombato.
Un altro medico di un centro sanitario privato ad Ankadifotsy ha dichiarato che gli influenzati stanno correndo verso il suo ambulatorio per informazioni sul coronavirus: «Abbiamo visto un aumento del numero di visite, e spesso siamo in assenza di sospette malattie simil-influenzali. I malgasci non vanno spesso nei centri sanitari per influenza o febbre, a parte il caso di complicazioni, ma poiché ormai la crisi del coronavirus si è scatenata, vengono a rassicurarsi».