Sono molti gli italiani desiderosi di avere informazioni circa la presenza – e i relativi controlli – del Coronavirus disease 2019 (Covid-19) in Madagascar. Ce ne occuperemo con alcuni articoli, che alterano la nostra programmazione. Intanto va premesso che non vi si è registrato nessun caso di contagio confermato, quindi si può riportare la dichiarazione del dottor Rado Randriamiarana, capo del servizio di sorveglianza sanitaria di frontiera: «Effettuiamo una rigorosa sorveglianza sanitaria in tutti gli aeroporti, compresi i voli internazionali, nonché in tutti i porti del Madagascar. Non permettiamo a nessuno dall’esterno di entrare senza il loro controllo preventivo, in particolare quelli provenienti da paesi in cui il virus è già diffuso. Prima che i viaggiatori lascino l’aereo o la barca, i funzionari sanitari di frontiera chiedono informazioni sulla loro identità e sul paese di origine. Quindi, vengono controllate le cartelle cliniche di ciascun passeggero e viene misurata la loro temperatura».
Inoltre, la Grande île ha istituito la quarantena obbligatoria – per tutti i viaggiatori provenienti o in transito dalla Cina – a spese delle compagnie aeree e delle compagnie di navigazione. Le Autorità malgasce stanno poi pensando alla possibile sospensione temporanea dei voli tra Milano e Nosy Be, secondo quanto riferisce un funzionario del Ministero della Sanità pubblica.